Li chiamano concasseurs, letteralmente i bambini spaccapietre. Una realtà diffusa nella zona collinare di Dassa, in Benin, paese dell’Africa occidentale che fu uno dei principali empori per la tratta degli schiavi. È di questo che ci parla “I bambini spaccapietre. L’infanzia negata in Benin”, libro edito da Aut Aut Edizioni e firmato dalla nostra Felicia Buonomo.
Un libro-reportage, scritto sotto forma diaristica, che narra dello sfruttamento del lavoro minorile nell’industria edilizia in Benin