L’emergenza è il suo regno: dove c’è un problema da risolvere, lui è presente. È la persona giusta al posto giusto. In ogni tragedia italiana c’è sempre uno spazio per lui.
Negli ultimi vent’anni, Guido Bertolaso ha incrociato tutti i disastri italiani: San Giuliano di Puglia nel 2002, Cavallerizzo di Cerzeto nel 2005, L’Aquila nel 2009, il terremoto del Centro Italia e infine il Covid.
Sono tutte vicende che Mario Di Vito ci racconta in questo libro, mescolando elementi d’inchiesta e di reportage, componendo cronache dalle più remote province italiane. È il ritratto del nostro Paese quello che, in filigrana, si vede attraverso queste storie. Storie che abbiamo scritto, letto e, forse, dimenticato.
L’emergenza è il suo regno: dove c’è un problema da risolvere, lui è presente. È la persona giusta al posto giusto. In ogni tragedia italiana c’è sempre uno spazio per lui.
Negli ultimi vent’anni, Guido Bertolaso ha incrociato tutti i disastri italiani: San Giuliano di Puglia nel 2002, Cavallerizzo di Cerzeto nel 2005, L’Aquila nel 2009, il terremoto del Centro Italia e infine il Covid.
Sono tutte vicende che Mario Di Vito ci racconta in questo libro, mescolando elementi d’inchiesta e di reportage, componendo cronache dalle più remote province italiane. È il ritratto del nostro Paese quello che, in filigrana, si vede attraverso queste storie. Storie che abbiamo scritto, letto e, forse, dimenticato.
Il mestiere del giornalista è essere dove le cose accadono. Così Anna Maria Selini decide di tornare nella sua Bergamo, in piena pandemia, munita di taccuino, microfono e telecamera, per documentare quello che stava succedendo in Valseriana e in tutta la provincia.
Troverete in questo reportage – dalla prima fino alla terza ondata – storie, a partire da quella dell’autrice, e fatti inediti raccontati attraverso le testimonianze dirette di chi è stato in prima linea, medici, infermieri, operatori, ma anche di chi è stato ricoverato, di chi ha perso parenti e amici e di numerosi psicologi.
Il mestiere del giornalista è essere dove le cose accadono. Così Anna Maria Selini decide di tornare nella sua Bergamo, in piena pandemia, munita di taccuino, microfono e telecamera, per documentare quello che stava succedendo in Valseriana e in tutta la provincia.
Troverete in questo reportage – dalla prima fino alla terza ondata – storie, a partire da quella dell’autrice, e fatti inediti raccontati attraverso le testimonianze dirette di chi è stato in prima linea, medici, infermieri, operatori, ma anche di chi è stato ricoverato, di chi ha perso parenti e amici e di numerosi psicologi.
PRE-ORDINE (DISPONIBILE DAL 24 SETTEMBRE)
L’emergenza è il suo regno: dove c’è un problema da risolvere, lui è presente. È la persona giusta al posto giusto. In ogni tragedia italiana c’è sempre uno spazio per lui.
Negli ultimi vent’anni, Guido Bertolaso ha incrociato tutti i disastri italiani: San Giuliano di Puglia nel 2002, Cavallerizzo di Cerzeto nel 2005, L’Aquila nel 2009, il terremoto del Centro Italia e infine il Covid.
Sono tutte vicende che Mario Di Vito ci racconta in questo libro, mescolando elementi d’inchiesta e di reportage, componendo cronache dalle più remote province italiane. È il ritratto del nostro Paese quello che, in filigrana, si vede attraverso queste storie. Storie che abbiamo scritto, letto e, forse, dimenticato.
L’emergenza è il suo regno: dove c’è un problema da risolvere, lui è presente. È la persona giusta al posto giusto. In ogni tragedia italiana c’è sempre uno spazio per lui.
Negli ultimi vent’anni, Guido Bertolaso ha incrociato tutti i disastri italiani: San Giuliano di Puglia nel 2002, Cavallerizzo di Cerzeto nel 2005, L’Aquila nel 2009, il terremoto del Centro Italia e infine il Covid.
Sono tutte vicende che Mario Di Vito ci racconta in questo libro, mescolando elementi d’inchiesta e di reportage, componendo cronache dalle più remote province italiane. È il ritratto del nostro Paese quello che, in filigrana, si vede attraverso queste storie. Storie che abbiamo scritto, letto e, forse, dimenticato.
PRE-ORDINE (DISPONIBILE DAL 7 LUGLIO)
Il mestiere del giornalista è essere dove le cose accadono. Così Anna Maria Selini decide di tornare nella sua Bergamo, in piena pandemia, munita di taccuino, microfono e telecamera, per documentare quello che stava succedendo in Valseriana e in tutta la provincia.
Troverete in questo reportage – dalla prima fino alla terza ondata – storie, a partire da quella dell’autrice, e fatti inediti raccontati attraverso le testimonianze dirette di chi è stato in prima linea, medici, infermieri, operatori, ma anche di chi è stato ricoverato, di chi ha perso parenti e amici e di numerosi psicologi.
Il mestiere del giornalista è essere dove le cose accadono. Così Anna Maria Selini decide di tornare nella sua Bergamo, in piena pandemia, munita di taccuino, microfono e telecamera, per documentare quello che stava succedendo in Valseriana e in tutta la provincia.
Troverete in questo reportage – dalla prima fino alla terza ondata – storie, a partire da quella dell’autrice, e fatti inediti raccontati attraverso le testimonianze dirette di chi è stato in prima linea, medici, infermieri, operatori, ma anche di chi è stato ricoverato, di chi ha perso parenti e amici e di numerosi psicologi.
There are no products |